Situata in contrada Grazia e realizzata intorno al 1793 sui resti di precedente edificio, la chiesa è dedicata alla Madonna delle Grazie che si festeggia il 2 luglio. La sua architettura rappresenta un classico di chiesa rurale pantesca, unica navata, muratura in pietra lavica locale, copertura con volta a botte. L’estradosso della volta è impermeabilizzato con battuto di lapillo vulcanico (in dialetto tuffu) impastato con calce, posato su uno strato di terra costipata e compresso tramite battitura con mazzuole in legno. Sotto il pavimento si conserva una sola sepoltura datata al 1836. A una parete un quadro votivo raffigura un miracolo operato da questa Madonna nel 1910. In fondo un dipinto su legno raffigura l’immagine della Madonna delle Grazie che è una riproduzione di quella della Margana. Dall’abside si accede ad una piccola sacrestia laterale. Il sagrato risale al 1928.
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